Concordia, attesa intorno alle 19,30 sentenza d’Appello su Schettino
La Corte d’Appello di Firenze, presieduta da Grazia D’Onofrio, alle 12 si è ritirata in camera di consiglio per emettere la sentenza al termine del processo per il naufragio della Costa Concordia, che vede imputato l’ex comandante Francesco Schettino. La sentenza è attesa “non prima delle ore 18”, ha detto il presidente della Corte, Grazia D’Onofrio, poi posticipata a dopo le ore 19,30 circa. La Corte ha vietato le riprese televisive della lettura della sentenza. Schettino, hanno fatto sapere i suoi difensori, non sarà presente. Fin dall’inizio del processo d’Appello, lo scorso 28 aprile, non si è mai presentato in aula per una precisa scelta difensiva, per evitare che le udienze diventassero uno show, come da lui stesso spiegato in una memoria consegnata alla Corte. In primo grado Schettino è stato condannato dal Tribunale di Grosseto a 16 anni di reclusione e un mese di arresto. In Appello il sostituto procuratore generale Giancarlo Ferrucci, ricalcolando la pena, ha chiesto di condannare Schettino a 27 anni di reclusione e tre mesi di arresto. La difesa di Schettino ha chiesto l’assoluzione per tutti i reati a lui contestati.
RELATED ARTICLES
-
-
Coronavirus. Navi da crociera con solo equipaggi a bordo: fatele attraccare
27 Marzo 2020, 11:30 -
Coronavirus. Gli equipaggi delle navi da crociera non sono carne da macello
23 Marzo 2020, 21:12 -
Naufragio Rohingya: StC, disperazione è causa morte altre vittime innocenti
12 Febbraio 2020, 10:45
2 COMMENTS